Nome: IN PRIMIS
Tipologia: DOC FALERIO PECORINO
Anno: 2020
Numero bottiglie: 3000
Vitigni: Pecorino 100%
Gradazione alcolica: 14,5 % vol.

Località vigneto: C.da Torbidello – Rotella (AP)
Coordinate Geografiche: 42°56'33.3"N 13°34'33.8"E
Clima: tipico dell’entroterra pedemontano marchigiano.
Le temperature notturne fresche durante il periodo della maturazione delle uve aiutano la conservazione degli aromi primari varietali.

Colore: paglierino tenue dai riflessi verdolini.

Profumo: intenso e complesso. Scorza di limone e pompelmo, salvia e timo, ananas e fiori di zagara. Lievi note di pepe bianco.

Gusto: sorso equilibrato, fresco e morbido. Retrogusto lungo sapido e agrumato.

Descrizione organolettica:
Colore paglierino tenue dai riflessi verdolini. Intenso e ampio apre con richiami agrumati di scorza di limone e pompelmo. Il bouquet si arricchisce dei tipici sentori di erbe aromatiche, in particolare salvia e timo. A seguire profumi di ananas e fiori di zagara. Lievi note di pepe bianco. Il sorso si esprime con estremo equilibrio. La sferzante freschezza è accompagnata da avvolgenza e morbidezza. Il retrogusto è lungo, sapido e nuovamente agrumato.
Abbinamenti:
La piacevolezza e l’agilità del sorso rendono il vino adatto sia per essere degustato da solo, come compagno di un aperitivo o di un momento di pausa, che durante un pasto. In particolare si consiglia l’abbinamento a primi piatti conditi con verdure oppure con ragù bianco di carne di coniglio o vitello. Ottimo con molluschi e crostacei crudi. Da degustare nel tradizionale abbinamento con l’oliva ascolana del Piceno.

Temperatura servizio: 8-10°C

Nome: IN PRIMIS
Tipologia: DOC FALERIO PECORINO
Anno: 2020
Numero bottiglie: 3000
Vitigni: Pecorino 100%
Gradazione alcolica: 14,5 % vol.

Località vigneto: C.da Torbidello – Rotella (AP)
Coordinate Geografiche: 42°56'33.3"N 13°34'33.8"E
Clima: tipico dell’entroterra pedemontano marchigiano.
Le temperature notturne fresche durante il periodo della maturazione delle uve aiutano la conservazione degli aromi primari varietali.

Colore: paglierino tenue
dai riflessi verdolini

Profumo: intenso e complesso.
Scorza di limone e pompelmo,
salvia e timo, ananas e fiori
di zagara.
Lievi note di pepe bianco.

Gusto: sorso equilibrato, fresco
e morbido. Retrogusto
lungo sapido e agrumato.


Descrizione organolettica:
Colore paglierino tenue dai riflessi verdolini. Intenso e ampio apre con richiami agrumati di scorza di limone e pompelmo. Il bouquet si arricchisce dei tipici sentori di erbe aromatiche, in particolare salvia e timo. A seguire profumi di ananas e fiori di zagara. Lievi note di pepe bianco. Il sorso si esprime con estremo equilibrio. La sferzante freschezza è accompagnata da avvolgenza e morbidezza. Il retrogusto è lungo, sapido e nuovamente agrumato.
Abbinamenti:
La piacevolezza e l’agilità del sorso rendono il vino adatto sia per essere degustato da solo, come compagno di un aperitivo o di un momento di pausa, che durante un pasto. In particolare si consiglia l’abbinamento a primi piatti conditi con verdure oppure con ragù bianco di carne di coniglio o vitello. Ottimo con molluschi e crostacei crudi. Da degustare nel tradizionale abbinamento con l’oliva ascolana del Piceno.

Temperatura servizio: 8-10°C



Anno d’impianto: 2016
Orientamento filari: sud/est-nord/ovest
Altitudine livello del mare: 500 m
Caratteristiche terreno: collinare pedemontano, medio impasto tendente all’argilloso
Densità ceppi per ettaro: 3500
Sistema di allevamento: guyot bilaterale
Produzione media per ettaro (q): 60
Gestione del suolo: inerbimento naturale dell’interfila e lavorazione meccanica nel sottofila
Metodo di conduzione: agricoltura biologica
Momento vendemmiale: 12 settembre 2020
Modalità vendemmia: raccolta manuale in piccole casse da 15 Kg e trasporto rapido in cantina
Lavorazione delle uve: pigia-diraspatura in atmosfera controllata e pressatura soffice
Vinificazione: decantazione statica a freddo del mosto e successiva fermentazione a temperatura controllata per 15 giorni in serbatoi inox
Affinamento: in acciaio con permanenza sulle fecce nobili per 6 mesi.